Realizzazione di reti di distribuzione di energia elettrica
Sima srl di Pistoia si occupa della realizzazione di reti di distribuzione di energia elettrica. La distribuzione di energia elettrica, nell’ingegneria elettrica, è l’ultima fase nel processo di consegna all’utente finale, dopo la produzione e la trasmissione, e si realizza attraverso un’infrastruttura di rete capillare.
Realizziamo reti per la distribuzione dell’elettricità su tutto il territorio. Ci occupiamo di questa attività da anni e, grazie all’esperienza accumulata, realizziamo impianti elettrici di trasmissione sicuri e a norma di legge.
Per consentire alla corrente di raggiungere le diverse destinazioni, sia domestiche che di altro tipo, è necessario il trasporto dell’energia elettrica.
Per questo motivo serve che siano disponibili delle reti, caratterizzate da bassa o media tensione, tramite le quali viene canalizzata l’energia dal punto di distribuzione fino all’utenza finale.
In quanto referente per la consegna dell’energia alle diverse destinazioni, il distributore è anche l’azienda che interviene quando si verificano guasti sulla linea, quando si registrano problemi con il contatore oppure quando si deve effettuare un nuovo allacciamento della corrente elettrica, sia esso in appartamenti, in condomini o in altre tipologie di strutture.
Si tratta di un’attività di manutenzione che risulta necessaria tanto quanto la realizzazione iniziale. Ecco perché i nostri operatori si occupano anche di assistenza in seguito alla realizzazione di reti di distribuzione dell’energia elettrica. La manutenzione in questi casi è necessaria tanto quanto l’installazione della linea elettrica. Ci assicuriamo che i cavi e le reti siano sempre in ottime condizioni, per una trasmissione dell’energia elettrica sempre efficiente.
L’importanza del nostro lavoro
Un mondo senza energia elettrica sarebbe completamente diverso da quello attuale.
Rispetto alle altre risorse energetiche, l’energia elettrica offre diversi vantaggi, tra cui la
facilità con cui può essere trasportata anche a lunghe distanze, tramite cavi conduttori, e la
possibilità di essere trasformata in altre forme di energia.
A differenza delle antiche forme di energia conosciute e sfruttate dall’uomo (la forza animale,
il movimento dell’acqua, il vento, il calore), la corrente elettrica non è legata a un determinato luogo, né ad utilizzazioni predefinite.
Può essere prodotta in impianti piccoli o grandissimi, con poco personale, nei luoghi più convenienti (o più vicino all’utilizzatore, o più vicino alle fonti energetiche).
Consente modalità di rifornimento quanto mai duttili, che funzionano come un sistema a rete, simile a quello che distribuisce l’acqua (si parla infatti di elettrodotti, come di acquedotti).
Si sposta a una velocità prossima ai 300.000 km al secondo. Sono disponibili piccoli generatori anche tascabili, come le batterie, in grado di fornire energia là dove occorre, al di fuori di ogni circuito, in piena indipendenza.
Nella nostra civiltà quella elettrica è l’energia più immediatamente e universalmente utilizzata. Essa ha una grande flessibilità, sia in fase di produzione che in fase di utilizzazione. E’ per questa ragione che tutte le altre forme di energia, dove è possibile, vengono convertite
in energia elettrica prima di fornire un servizio (è quanto fanno le centrali nucleari, quelle termiche e le centrali idroelettriche).
Senza energia elettrica quasi tutte le attività sarebbero totalmente bloccate: nel mondo produttivo come nei sistemi di comunicazione, in ambito scientifico come in quello domestico.
Se ne venissimo privati, il nostro sistema di vita dovrebbe cambiare radicalmente abitudini e comportamenti.
La veridicità di questa affermazione trova una incontrovertibile verifica tutte le volte in cui una grande città subisce un black-out elettrico.